I vantaggi

Vantaggi delle montature EVO

Per capire fino in fondo quali sono i vantaggi introdotti dalle montature EVO dal punto di vista funzionale (confort, stabilità, assetto visivo…) esaminiamo quali sono fattori che determinano una buona indossabilità ovvero i fattori di calzata)

  1. la larghezza del naso-ponte: una dimensione non corretta potrebbe far calzare la montatura troppo alta o troppo bassa sul naso; è la prima fonte di instabilità e di fastidio. In genere è la prima causa di rinuncia al modello desiderato – (fattore di calzata n. 1);
  2. l’inclinazione dei cerchi oculari: assieme alla dimensione del naso-ponte determina la calzata alta o bassa sul naso; nelle montature senza naselli fa aumentare la superficie di appoggio sulla sella nasale determinandone il confort – (fattore di calzata n. 2);
  3. l’angolo pantoscopico: è fondamentale negli occhiali da vista per evitare una visione distorta, importantissimo quando si montano lenti progressive – (fattore di calzata n. 3).
  4. mantenimento della posizione orizzontale della montatura e distribuzione uniforma del suo peso: una distribuzione non uniforme è causa di fastidio sulle orecchie – (fattore di calzata n. 4);
  5. la lunghezza delle aste: incide sulla stabilità dell’occhiale; un’asta lunga lascia scivolare l’occhiale in avanti, una corta dà fastidio dietro le orecchie – (fattore di calzata n. 5);
  6. la posizione del terminale dell’asta dietro l’orecchio: potrebbe creare una elevata pressione sulla testa ed essere percepita come un fastidio – (fattore di calzata n. 6);
  7. la rigidità della montatura: una montatura troppo rigida non ammortizza gli urti e le deformazioni dovute alle variazioni di temperatura; è causa di fastidio sulle tempie e dietro le orecchie- (fattore di calzata n. 7).
  8. la dimensione del frontale della montatura: deve essere ben proporzionata all’ovale del viso; un calibro inidoneo incide sull’immagine complessiva del viso – (fattore di calzata n. 8)

Essendo la conformazione del volto diversa da persona a persona, l’indossabilità sartoriale di una montatura su ciascun individuo si può ottenere solamente se si riesce a intervenire su tutti gli 8 fattori di calzata appena citati.

Le montature attualmente in commercio, non essendo dotate di meccanismi di regolazione, non possono incidere sui fattori di calzata. Ad oggi, l’unico meccanismo disponibile è l’asta flex e soddisfa solamente il fattore di calzata n. 7 (rigidità della montatura).

Le montature EVO invece, grazie ai suoi micro-meccanismi di regolazione  possono incidere su tutti gli otto fattori di calzata sopracitati; vediamo:

Il micro-meccanismo ponte incide direttamente sui fattori di calzata n. 1 e 2 e indirettamente sul fattore di calzata n. 8. Con i suoi 2 movimenti assiali di traslazione regola la larghezza del naso-ponte (fattore di calzata n. 1) mentre con la rotazione della cerniera centrale regola l’inclinazione dei cerchi oculari (fattore di calzata n. 2). I movimenti di traslazione agiscono indirettamente sul fattore di calzata n. 8 (la dimensione del frontale), vediamo perché. Nelle montature attualmente in commercio, costruite secondo standard prefissati, ad ogni dimensione di naso-ponte corrisponde una diversa misura di calibro, come se ad un naso grande corrispondesse sempre un volto altrettanto grande. Nel caso quindi di dorso nasale grande in un viso di medie dimensioni la montatura disponibile in commercio risulta sproporzionata in viso perché il calibro corrispondente alla dimensione del naso-ponte è quello di un volto grande e non quello di un volto medio. Con EVO invece la proporzionalità del frontale all’ovale del viso è sempre garantita perchè, scelta la dimensione del frontalino proporzionata al proprio volto, si effettua successivamente la larghezza del naso-ponte in base al proprio dorso nasale (grande o piccolo che sia).

La cerniera d’asta multifunzione (o cerniera pantoscopica) con la funzione di cerniera verticale, agisce sull’angolo pantoscopico (fattore di calzata n. 3). Quando l’appena citata regolazione avviene asimmetricamente sulle due aste, allora agisce sul fattore di calzata n. 4 ovvero mantenimento in orizzontale della montatura anche in presenza di orecchio più basso e distribuzione uniforme del peso su entrambe le orecchie). Con la funzione di allungamento dell’asta agisce sul fattore di calzata n. 5. Con la funzione di rotazione assiale dell’asta agisce sul fattore di calzata n. 6 (avvicina/allontana il terminale dell’asta dietro l’orecchio). Infine con la funzione di asta flex agisce sul fattore di calzata n. 7.

torna alla HomePage